Discutiamo questa crisi politica in un momento in cui la cittadinanza non se l’aspettava. All’inizio della legislatura diversamente si diceva “Dc e Rete non faranno tanta strada”. Invece siamo arrivati all’oggi dopo le ‘care-mie’ difficoltà, abbiamo fatto tante cose, siamo arrivati fin qua e le difficoltà le abbiamo sempre vissute. E siamo arrivati ora a una crisi di cui faccio fatica a capire le motivazioni. Questo messaggio lo sento confuso.. poi si tira fuori damblè la questione delle infiltrazioni che l’Odg non citava nemmeno. Io vedo un’operazione di marketing.
Ho letto la lettera del gruppo Rete in cui si vede che si chiede ai propri Segretari di fare un passo indietro. Sullo sviluppo c’erano posizioni contrapposte all’interno di Rete, e noto che c’è un po’ di contrapposizione nei Segretari nel cercare di spiegare una situazione che non ha un messaggio forte e chiaro da far passare. Capisco che qualcuno non fosse proprio d’accordo. Penso sia giusto cercare di andare oltre, invece di tornare indietro a posizioni populiste non penso possa aiutare.
Sulla questione della composizione della maggioranza: la legge è nuova e deve essere interpretata e possiamo trovare sfaccettature di ogni natura, ma il governo ha fatto fare tutte le verifiche di legittimità dei passaggi da fare.