San Marino accelera sulla trasformazione digitale: nasce la Public Company informatica dello Stato e nuovi incentivi per l’innovazione

21/02/2025

Il Gruppo di Lavoro sull’Agenda Digitale del PDCS accoglie con favore l’approvazione del Progetto di Legge sulle misure per il consolidamento, lo sviluppo economico e la trasformazione digitale del Paese. Tra i principali interventi, spicca la costituzione di una Società per Azioni di informatica generale dello Stato, una Public Company interamente controllata dall’Ecc.ma Camera, che avrà il compito di gestire e ottimizzare le infrastrutture informatiche pubbliche. Questo progetto punta a rendere la PA più efficiente, garantendo una gestione unificata e moderna delle risorse digitali, riducendo sprechi e duplicazioni. L’obiettivo è anche quello di rafforzare la sovranità digitale, migliorando la sicurezza dei dati e creando nuove opportunità per le imprese locali attraverso una più stretta collaborazione tra pubblico e privato.

Di grande rilievo anche gli incentivi per la realizzazione di datacenter certificati e infrastrutture tecnologiche avanzate, fondamentali per rendere San Marino un punto di riferimento per l’innovazione digitale. Queste strutture consentiranno di ospitare dati, applicazioni e servizi con elevati standard di sicurezza e affidabilità, facendo leva anche sulla rete in fibra ottica statale. Saranno la base per lo sviluppo di progetti in settori strategici, come l’ Intelligenza Artificiale, la ricerca sui microprocessori e la creazione di piattaforme gestionali avanzate per il mondo imprenditoriale e pubblico. Mantenere sul territorio queste infrastrutture non solo garantirà una gestione sicura dei dati, ma permetterà a San Marino di attrarre investimenti tecnologici e ridurre la dipendenza da fornitori esterni.

Oltre a favorire la crescita economica, questi interventi sono pensati per sostenere i giovani e le loro prospettive lavorative. Il progetto punta infatti a creare nuove figure professionali in ambito digitale, con opportunità sia nel settore pubblico che in quello privato. Per questo è essenziale investire in percorsi di formazione specializzati, rafforzando gli indirizzi di studio legati all’ICT, promuovendo master e corsi di alta formazione e sostenendo programmi di aggiornamento continuo per chi già opera nel settore. La creazione di competenze avanzate sarà determinante per preparare i giovani alle nuove professioni digitali, che spaziano dalla cybersecurity alla gestione dei big data, dall’intelligenza artificiale allo sviluppo software avanzato.

Queste iniziative contribuiranno non solo a creare occupazione, ma anche a trattenere i talenti sul territorio, offrendo sbocchi concreti e prospettive di crescita in un settore in forte espansione. La presenza di una Public Company informatica e di infrastrutture tecnologiche di alto livello potrà inoltre incentivare la nascita di nuove startup e favorire l’inserimento lavorativo in aziende innovative. Questi sviluppi risultano ancora più strategici in vista del futuro Accordo di Associazione con l’Unione Europea, che aprirà nuove opportunità professionali e di collaborazione internazionale.

Queste scelte si inseriscono perfettamente anche nel quadro degli obiettivi europei delineati nel rapporto sul futuro della competitività europea di Mario Draghi, che sottolinea la necessità di investire in tecnologia, formazione e sovranità digitale per garantire una crescita economica sostenibile e competitiva. Con queste riforme, San Marino si posiziona in modo lungimirante come un Paese pronto ad affrontare le sfide dell’innovazione, creando un ambiente favorevole alla ricerca, all’occupazione qualificata e allo sviluppo imprenditoriale.

Gruppo di Lavoro sull’Agenda Digitale
Partito Democratico Cristiano Sammarinese