IL CONSIGLIO GRANDE E GENERALE – Seduta del 9 gennaio 2018
Considerata
l’importanza della condivisione di un piano strategico di stabilità finanziaria per il Paese che ha come presupposto il risanamento del sistema bancario e finanziario ed in particolare il superamento delle criticità inerenti ai crediti deteriorati.
Alla luce:
– delle notizie che riportano come una società estera sarebbe in procinto di vedersi assegnare un contratto per la gestione e l’incasso degli NPL di Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, riconoscendo a quest’ultima corrispettivi indicati in 50.000 euro a settimana;
– dell’esubero di personale nel settore finanziario, sia esso occupato o non occupato;
– della certezza che il recupero crediti è e sarà un settore specialistico in grado di poter garantire un assorbimento della disoccupazione;
– delle dichiarazioni del Governo e della Coalizione Adesso.sm che hanno sempre assicurato che il recupero dei crediti deteriorati delle banche sarebbe stato curato da società pubblica sammarinese;
impegna il Congresso di Stato
ad intervenire prontamente per bloccare ogni eventuale iniziativa tesa a conferire la gestione e l’incasso dei crediti deteriorati di Cassa di Risparmio a soggetti diversi da società pubbliche sammarinesi e
dispone
che entro il mese di gennaio del c.a. sia avviato un confronto per costituire, con celerità, un veicolo pubblico di sistema che abbia quale attività prevalente la gestione e l’incasso dei crediti deteriorati a favore dell’intero sistema bancario e finanziario sammarinese.
Gruppo Consigliare PDCS