Intervengo sui fatti di Borgo: determinati eventi portano la politica alla necessità di riflettere su tre aspetti. In primis, mettere in atto interventi per decentralizzare eventi dal centro storico. Altro aspetto che ci deve fare riflettere è sulle nostre forze dell’ordine, la politica deve dotarle di tutti gli strumenti per intervenire in totale sicurezza. Poi ci vuole maggiore coordinamento nel calendario degli eventi tra le Giunte di Castello.
In questi giorni ho ricevuto telefonate da numerosi giovani che ora hanno paura di recarsi nei nostri centri storici: dobbiamo fare un’azione precisa con le nostre forze dell’ordine di maggior coordinamento. Bene l’intervento del Segretario, interverremo su decreti con paletti aggiuntivi. Sicurezza ma anche il sociale sono aspetti fondamentali, non si sono mai verificate situazioni del genere prima, come in questo ultime mese. E questo deve aprire una riflessione: in che ruolo dobbiamo intervenire anche per creare gli anticorpi a tutto ciò nei giovani?
Sull’intervento di Morganti: la risposta di Borell non ci vede scoraggiare ma deve darci maggiore serenità, testimonia un cambio di passo, l’ho detto già in Commissione esteri, c’è stato un cambio di metodo sull’approccio della Commissione europea. Alla prima fase tecnica ora segue una fase di interessamento politico. E lo vediamo con i tre emendamenti presentati per il green certificate e per l’approvvigionamento di farmaci e vaccini presentati da amici parlamentati di ampio raggio politico che dimostrano quanto interesse ci sia nei nostri confronti. Abbiamo chi può darci voce in quei contesti.