L’intervento del Segretario Beccari testimonia il buon lavoro che si sta facendo nei rapporti con l’Italia e l’Europa, il dialogo che sta continuando in modo concreto e celere. Prendo con ottimismo i lavori che si stanno svolgendo a livello europeo, vi è un cambio di passo nell’azione che mette al centro un rapporto politico e di amicizia con diversi europarlamentari. Ne è testimonianza l’interrogazione presentata dall’amico On.le Massimiliano Salini, che ha presentato, assieme a 26 europarlamentari della delegazione italiana, una richiesta sullo stato di fatto degli Accordi di Associazione tra l’Unione Europea e il Principato di Andorra, il Principato di Monaco e la Repubblica di San Marino. Interrogazione alla quale ha seguito subito un’ottima risposta del Vicepresidente Borrell a nome della Commissione Europea che ha sottolineato la volontà celere di chiudere i negoziati quanto prima, superando gli ultimi aspetti tecnici del negoziato. Altri due aspetti da sottolineare sono: l’Emendamento alla proposta di regolamento che istituisce il Certificato verde digitale che consente a San Marino di emettere certificati equivalenti, invitando i legislatori a prendere in considerazione le peculiarità di Stati terzi come San Marino, Monaco, Andorra e Vaticano; e l’Emendamento presentato dall’On.le Moretti alla proposta di regolamento relativo alle gravi minacce sanitarie a carattere transfrontaliero, per includere appunto San Marino tra i paesi ammessi a partecipare alla proceduta di appalto congiunto,. Questo ci permetterebbe di risolvere il problema che abbiamo vissuto in precedenza facendoci accedere al meccanismo di aggiudicazione congiunta per farmaci e vaccini.
Concludo prendendo un sollecito pervenuto dall’opposizione sull’importanza di avere le idee chiare sul nostro rapporto con l’Unione Europea, a tal proposito ricordo a tutta la politica il ruolo fondamentale che abbiamo nel creare luoghi di dialogo e confronto proprio su questi aspetti. Noi come Giovani Democratico Cristiani proprio andando in questa direzione abbiamo promosso assieme alle Segreterie di Stato agli Affari Esteri e Cultura una mostra sui padri fondatori d’Europa intitolata “Unione Europea. Storia di un’amicizia”. Questa mostra avrà lo scopo di ricordare i valori europei e di posizionarci al centro di un dialogo tra l’Europa, noi e i nostri alleati storici. San Marino in questo gioca un ruolo strategico per equidistanza e amicizia secolare con tutti.