Il 2013 è stato l’anno in cui i diversi Partiti protagonisti della scenario politico sammarinese hanno celebrato i relativi Congressi,
nel segno sia del rinnovamento che della continuità.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ha riconfermato nel recente mese di dicembre Marco Gatti quale Segretario Generale, in segno di fiducia e nell’auspicio di poter procedere nel percorso di rinnovamento iniziato e tanto richiesto. Le aspettative sull’operato del Segretario Gatti, del neo-eletto Presidente Poggiali e della nuova Direzione, ampiamente rinnovata, sono tante in quanto gli interventi necessari per lo sviluppo e per la ripresa economica non possono più essere rimandati.
Il XIX Congresso del PDCS è stato il momento in cui i Giovani Democratico Cristiani hanno potuto ribadire e affermare ancora una volta le proprie idee e le proprie speranze, cercando di far comprendere alla dirigenza quanto sia importante imprimere una spinta decisa nell’azione politica del Partito e dell’Esecutivo.
Il particolare momento storico che sta attraversando il Paese ci obbliga, non solo ad assumere un atteggiamento attento nei confronti delle politiche che vengono proposte, ma ad adoperarci affinché quanto proposto venga effettivamente messo in atto.
Dal Partito di maggioranza relativa ci aspettiamo la capacità di guidare la ripresa del Paese in maniera decisa, attraverso la presentazione di proposte concrete, e la realizzazione dei veri progetti individuati per mettere fine alle vere emergenze che stanno ancora oggi colpendo la nostra Repubblica, prima fra tutte quella legata al mondo del lavoro.
Desideriamo una DC capace di dare risposte certe alle esigenze dell’intero sistema in logica trasparente e chiara.
Parole come confronto, condivisione, partecipazione, trasparenza, lealtà, fiducia, agire, capacità di fare squadra hanno caratterizzato in maniera decisa il dibattito del XIX Congresso, nella totale convinzione di quanto essi siano gli elementi imprescindibili per il vero cambio di passo dell’attività partitica, oggi più che mai necessari per la corretta gestione del paese.
Non possiamo deludere quanto richiesto dalla base del partito, in quanto la base costituisce il vero punto di riferimento. Una volta per tutte dobbiamo mettere in pratica questo. Nulla può più essere rimandato. Le belle parole non bastano più, ora abbiamo bisogno dei fatti.
È da queste direttrici che il PDCS deve riavviare la propria attività politica con piena responsabilità e senza tentennamenti.
Solo così la DC potrà davvero tornare ad essere il vero punto di riferimento del nostro Paese e allontanare da sè accuse di incapacità e di mancata incisività nell’attività di governo.
Noi GDC abbiamo oggi la possibilità di permettere che questo effettivamente accada. Ora sta a noi assumerci pienamente la responsabilità di svolgere i compiti che ci sono stati affidati in maniera incisiva per affermare una convinta posizione, uniti e concordi sui grandi progetti per il paese, dimostrando la capacità di fare squadra e di agire come gruppo.
Le aspettative circa il nostro operato sono tante. Come Presidente vi chiedo di restare uniti, di essere propositivi, di non cedere a facili compromessi, a facili promesse.Proseguiamo la nostra attività con passione, entusiasmo, consapevolezza, coerenza. Non lasciamo ad altri le decisioni cruciali per il nostro futuro.
Al Segretario Gatti e al Presidente Poggiali rivolgo l’invito a non dimenticare quanto richiesto da tutti noi, e di continuare con il percorso di rinnovamento intrapreso. In voi riponiamo tutta la nostra fiducia e siamo pronti per continuare insieme quanto fino ad oggi messo in atto.
Desidero da ultimo rivolgere un saluto particolare al precedente Presidente DC, Teodoro Lonfernini e dirgli semplicemente “GRAZIE” da parte di tutti i GDC; grazie per essere riuscito in questi ultimi tre anni ad imprimere una svolta importante all’interno del Partito e per averci dimostrato che la politica è passione e amore incondizionato per questo Paese.
Giovani Democratico Cristiani