Era particolarmente atteso dalla Segreteria di Stato alle Finanze e Bilancio, dopo il giudizio positivo espresso solo alcuni giorni fa dal FMI, la valutazione dell’agenzia di rating Fitch, una valutazione autorevole sullo stato di salute dell’economia sammarinese.
Nel giudizio espresso Fitch riconosce che l’economia di San Marino ha dimostrato una resilienza allo shock della pandemia Covid-19, grazie anche al successo della campagna di vaccinazione che ha accelerato la ripresa e la riapertura di importanti settori.
La ripresa è stata guidata da un sensibile miglioramento dei dati del settore turistico e da quello manifatturiero che hanno manifestato una crescita più rapida rispetto anche al principale partner commerciale di riferimento raggiungendo nei mesi estivi i livelli pre-pandemia.
Ma è sul settore finanziario sammarinese che vengono manifestati i giudizi positivi di Fitch dove viene espressamente riportato che “le autorità hanno recentemente promulgato una nuova legge per facilitare la riduzione degli NPL attraverso la cartolarizzazione”, rimarcando che tali provvedimenti hanno avuto successo anche in altri importanti Paesi europei.
L’invito da parte di Fitch è di continuare sulla strada delle sfide strutturali per il settore finanziario ma le ultime scelte del Governo e un quadro politico stabile hanno favorito la ripresa della fiducia nel sistema bancario sammarinese.
La diretta conseguenza è stato nel breve un miglioramento delle posizioni di liquidità grazie all’aumento dei depositi dei clienti e al rimborso da parte del governo dell’obbligazione “zero coupon” presso CARISP, così come il miglioramento dei coefficienti patrimoniali dei singoli istituti, pur rimarcando comunque la necessità di perseguire importanti piani di ristrutturazione e consolidamento interno specifici per il settore.
Giudizio positivo anche sulla gestione fiscale definita prudente di questi ultimi mesi che ha prodotto un miglioramento del deficit e della traiettoria del debito pubblico nei prossimi anni.
Viene riconfermata anche dalla agenzia di rating Fitch quanto espresso anche dal FMI sulla scelta giusta operata dal governo sull’accesso per la prima volta ai mercati internazionali dei capitali emettendo una obbligazione triennale da 340 milioni che ha garantito una soglia di sicurezza nella liquidità di Bilancio.
Soddisfazione da parte del Segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti: ”il giudizio positivo di quest’anno arriva con alcuni mesi di ritardo in quanto già ad aprile scorso avevamo sottolineato il buono stato della nostra economia- adesso dobbiamo impegnarci di più per continuare questo percorso virtuoso intrapreso, affrontando il piano di riforme strutturali delineato e riguadagnare il rating di paese investment grade”.