CGG – Mularoni Mariella in Comma Comunicazioni

7/05/2018

Grazie Eccellenze, vorrei approfittare del tempo a me concesso in comma comunicazioni per riflettere su alcuni impegni presi dalla coalizione di Governo con la cittadinanza il 4 dicembre 2016 e fino a questo momento disattesi; nei comunicati stampa del periodo elettorale si leggeva:

“Adesso .sm si candida a governare questo paese perché gli unici depositari del cambiamento”, perché la nuova politica doveva realizzarsi attraverso” concretezza, trasparenza, professionalità, coerenza, rispetto della fiducia riposta dagli elettori, legalità, rinnovamento nel metodo e rapporto costruttivo e aperto con l’opposizione”……

Queste le vostre promesse alla cittadinanza……..ma la realtà oggi è ben diversa e l’azione del Governo ad oggi non è stata caratterizzata da alcuno di questi impegni presi in campagna elettorale.

Avevate detto “limiteremo l’uso dei Decreti”………. state procedendo solo per Decreti, fatti per altro, sempre all’ultimo momento, senza alcuna condivisione…come è avvenuto per il Decreto sulla Camera di Commercio, il Decreto sulla Patrimoniale e quello sul Trattamento retributivo della Dirigenza Pubblica che ci sottoporrete per la ratifica a breve.

Ancora avevate detto “Pubblicheremo integralmente con gli allegati, tutte le Delibere adottate dal Congresso di Stato……”, cosa che regolarmente non avviene, neanche nelle risposte alle interpellanze fornite gli allegati e la documentazione richiesta rimane volutamente nascosta ……
Ancora….”Apriremo un dialogo per una riforma che consenta l’istituzione della Reggenza di Garanzia……..”…… Ancora siamo in attesa di valutare qualche proposta..“Confermeremo i dirigenti in base al raggiungimento dei risultati…”…belle parole ma che non trovano purtroppo un riscontro!

Lo abbiamo visto in occasione della scadenza di alcuni dirigenti della PA, che benché avessero raggiunto pienamente e con grandi profitti per lo Stato, gli obiettivi previsti dal contratto, sono stati allontanati perché non graditi a qualcuno dell’attuale maggioranza…… mentre altri, tra i quali qualcuno che non ha mai dato un concorso pubblico nella PA, sono stati rinnovati con la delibera n. 6 del 16 aprile 2018 di cui non sono pubblicati gli allegati citati contenenti gli elenchi dei Dirigenti in questione. Bella trasparenza!!

Quest’ultima delibera tra l’altro è stata adottata senza alcun confronto con le OOSS e sembra che darà seguito ad una agitazione in alcuni settori strategici, quale la Sanità, che non avrà altro risultato che creare disservizi per l’utenza.

“Tuteleremo i risparmiatori…….” abbiamo visto come avete tutelato i risparmiatori di Asset Bank!!

Asset è stata indebolita con il commissariamento, per indurla ad entrare in crisi di liquidità ed i risparmiatori si sono ritrovati con i conti bloccati per mesi.

E come pensate di tutelare i risparmiatori? Il Decreto che istituisce l’“Imposta Patrimoniale Straordinaria”, previsto dalla Finanziaria 2017, prevederà la tassazione non solo dei patrimoni immobiliari a San Marino ma anche delle attività finanziarie e del patrimonio netto delle società!!

La tassa sul patrimonio andrà a colpire anche le imprese virtuose, mettendo a rischio investimenti e sviluppo.

Si era detto che dopo la riforma Tributaria non si doveva più incidere sulle tasche dei cittadini, e non si sarebbero più fatti interventi di questo tipo per non creare sfiducia nella gente e negli investitori che hanno paura!!!

Non sappiamo ancora quante risorse servano al Bilancio dello Stato, per quanti anni sarà applicata, ma si parla di un minore gettito rispetto a quella del 2013, quindi occorreranno risorse aggiuntive, che vanno recuperate attuando non solo una riduzione della spesa corrente, ma mettendo in atto una decisa lotta agli sprechi e soprattutto eliminando anche tutte quelle consulenze ai soliti “amici “ del Governo che invece continuano ad essere concesse senza parsimonia con il benestare del Congresso di Stato!

Proprio qualche giorno fa la Democrazia Cristiana ha depositato un’interpellanza affinchè si faccia chiarezza sulla delibera n. 25 del 9 aprile, con la quale è stata autorizzata la spesa di 30.000,00 euro in favore di Indica Studio, lo stesso studio che ha seguito la campagna elettorale per Adesso.sm (che casualità!!), società di Patrizia Pfenninger, residente in Svizzera, per la realizzazione dell’iniziativa “Un inchino a Peppino”, per celebrare il 40° anniversario della scomparsa del giornalista Impastato; in questi giorni si sta ricordando anche in Italia attraverso numerose iniziative per la sua azione contro le mafie, ma a titolo gratuito, senza ricevere finanziamenti, come ha riferito un amico e collega sulla pagina de L’Espresso.

Invece noi autorizziamo una spesa di 30.000 euro, cita la delibera, con la volontà “di voler riposizionare l’immagine di San Marino in ambito internazionale..”.

Credo che per riposizionare l’immagine di San Marino in ambito internazionale ci voglia ben altro, trasparenza, affidabilità, fiducia, provvedimenti di sviluppo sostenibili e soprattutto un Governo credibile!

La recente legge sullo Sviluppo è stata definita dal Sindacato “un completo fallimento”, ed i dati pubblicati dall’Ufficio di Statistica confermano questo.

Nello scorso mese di marzo, rispetto ad un anno prima, nel settore privato gli occupati sono aumentati di 485 unità, ma la maggior parte sono frontalieri e solamente una piccola parte sammarinesi o residenti, contro un dato dell’anno precedente completamente opposto che vedeva 230 nuovi occupati tutti provenienti dalle liste di avviamento al lavoro.

Inoltre la disoccupazione è scesa di poche decine di unità quest’anno, contro i quasi 200 disoccupati in meno di un anno fa.

Dato da sottolineare che la legge di sviluppo ha portato ad un aumento significativo dei lavoratori frontalieri, mentre i sammarinesi sono addirittura in calo.

Dovete prendere atto che state collezionando un insuccesso dietro all’altro che non fa altro che creare un clima di pesante incertezza nella gente e soprattutto in tutte quelle persone che ci osservano dall’esterno, ipotetici investitori che a questo punto andranno a fare impresa in altri Paesi, dove per altro potranno avere concessioni in tempi più brevi e troveranno anche meno burocrazia.

Questo è il clima che state alimentando nel Paese. La gente ha paura, chiude le attività, i piccoli artigiani, le piccole imprese con la minimum tax, patrimoniale, non riescono a sopravvivere!

Molte imprese sammarinesi clienti di Cassa di Risparmio, si sono trovate anche con la sorpresa del mancato rinnovo degli affidamenti, che servivano per pagare i fornitori e per continuare le loro attività; imprese che nonostante tutto non avevano tolto la fiducia all’istituto sammarinese e avevano mantenuto rapporti di fiducia con la stessa.

Questo è quanto denunciato dall’Unione Sammarinese Commercianti….la banca dei sammarinesi blocca gli affidamenti alle imprese sammarinesi….e poi affida incarichi di consulenze esterne per centinaia di migliaia di euro……..

Altro slogan di questo Governo “COSTITUIREMO UNA BAD BANK PUBBLICA PER LA GESTIONE DEGLI NPL…….”

E’ questa la coerenza di questo Governo?

In quante occasioni pubbliche il Segretario Celli ha dichiarato che la Cassa di Risparmio avrebbe gestito internamente gli NPL, tramite una bad bank o tramite veicolo pubblico…….

Persino l’ordine del giorno del gennaio scorso, approvato all’unanimità impegnava il Governo in questa direzione.. ed ora ??

Ad oggi siete stati assolutamente poco chiari, poco credibili e carenti di coerenza nelle scelte adottate, in ogni settore della PA, non solo quello bancario che è palese, ma purtroppo anche sulle decisioni che hanno riguardato il Tribunale, danneggiando l’immagine della Repubblica con conseguenti ricadute economiche negative.

In un anno e mezzo avete demolito l’immagine del Paese esternamente, che con grande fatica era stata ricostruita dal Governo precedente, distrutto Cassa di Risparmio svalutando a dismisura i crediti Delta, smantellata Banca Centrale e allontanato tutte quelle persone credibili che potevano ostacolare certe scelte poco chiare e trasparenti, avete rallentato l’attivazione della Centrale Rischi per favorire alcuni potentati vicini al Governo, e dare modo al CIS di sistemare la pratica di Confuorti il più grande debitore del CIS, organizzato alla chetichella la svendita degli NPL dandoci d’intendere per un anno che la gestione sarebbe stata pubblica, quando contemporaneamente ed in maniera celata veniva portata avanti un’asta per la vendita degli NPL di Delta, che ci porteranno verso un debito pubblico esterno… Avete creato un grande dissesto, non solo finanziario, ma anche morale, politico, fatto di forzature, incongruenze, malagestito, CONFLITTI DI INTERESSI, …..nelle nomine dei CDA di Cassa di Risparmio e di Banca Centrale……soggetti vigilati che diventano vigilantes, incarichi di consulenze assai esose per centinaia di migliaia di euro, a studi professionali che contemporaneamente hanno anche consulenze in Banca Centrale per difendere il vigilante! Assurdo!!

Oggi apprendiamo dagli interventi in aula, che la richiesta della Democrazia Cristiana di istituire una Commissione Consigliare d’inchiesta per fare chiarezza su presunti collegamenti con interessi privati, e che avete respinto meno di un anno fa, non era frutto di pura fantasia, ma sta trovando un fondamento reale nelle indagini del Tribunale. E’ ora di fare chiarezza!

Vorrei che qualcuno dei Segretari mi rispondesse perché avete taciuto sul bando di asta di vendita degli NPL in corso, e mentre qui in Consiglio Grande e Generale si parlava di gestione pubblica e si approvava anche un odg che impegnava le forze politiche in questo senso, il Presidente di Cassa di Risparmio, nella duplice veste di presidente anche della WD CASH, società presente in una delle cordate per aggiudicarsi gli NPL di Delta, procedeva su strade diverse?

Ma la cosa più assurda è che il Governo ha deciso di vendere gli Npl perché ha bisogno di soldi; ma non sarà la miseria che avete pattuito a risolvere i problemi del Paese. Il debito rimarrà praticamente tutto e avremo perso tutti i crediti che potevano essere gestiti internamente realizzando una cifra ben più alta che rappresenta il business dell’operazione di cui beneficerà grazie a voi la nota banda Bassotti.

Perché avete TACIUTO su questo disegno che non fa sicuramente gli interessi del Paese, ma va a riempire le tasche di qualcun altro?? Questa maggioranza d’altra parte, l’abbiamo già detto in diverse occasioni, non sta operando nell’interesse dello Stato e dei suoi cittadini.

Il Governo della trasparenza vuole dire o no ai suoi cittadini a chi vanno attribuite le responsabilità di questo dissesto economico, il più grande nella storia della Repubblica?

Volete dire ai cittadini a quali condizioni verranno venduti gli NPl, quali sono i parametri che hanno portato alla loro svalutazione?

Dal momento che i cittadini si dovranno accollare tutte le conseguenze di scelte poco ponderate, visto che il debito pubblico ricadrà sul bilancio dello Stato, hanno diritto di sapere e di avere risposte chiare e credibili.

Sicuramente è stata fatta una vendita a scatola chiusa, quando si sarebbero potute percorrere strade alternative, anche più convenienti per lo Stato.

La vendita degli NPL poteva essere un’occasione per reimpiegare professionalità sammarinesi, mentre così facendo abbiamo rinunciato ad un patrimonio immenso che è di tutta la cittadinanza, che svanisce e che dovrà essere recuperato al momento della cessione: avete voluto ancora una volta tirare diritto. Scelte strategiche per il futuro del Paese come la cessione degli NPL dovevano richiedere una condivisione più ampia, meno superficialità anche da parte di alcuni membri della Commissione Finanze, una maggiore responsabilità ed approfondimenti ulteriori. …..invece inciderà pesantemente sul bilancio dello Stato nei prossimi anni attraverso la patrimoniale, la riduzione degli stipendi, la riforma delle pensioni, i tagli che si prevede di fare nella PA ed anche in quei settori che avevate detto che non si sarebbero toccati come la sanità e la scuola, previsti nella relazione sulla spending review.

Sono misure inaccettabili perché ancora una volta si configurano come un nuovo taglio lineare indiscriminato, che per altro non tiene conto della specificità dei servizi e che andrebbe a ridurre il Welfare dei cittadini.

Ancora una volta ci troviamo di fronte a scelte inappropriate ed improvvisate, che avranno un unico risultato di impoverire le famiglie sammarinesi, riducendone il potere d’acquisto.

Facile fare i tagli lineari senza avere una strategia di spending review.
Queste riforme, che sono tutte figlie di scelte nebulose e non hanno un progetto di sistema ed una prospettiva di sviluppo, stanno mettendo in ginocchio il Paese, ci indebiteranno per generazioni ed i nostri figli purtroppo pagheranno gli interessi per decenni….

Grazie