Grazie Eccellenze,
Questo progetto di legge, finalmente dimostra, da parte nostra, un sentimento di civiltà, responsabilità, sensibilità, coniugando altresì il principio di tutela del mondo animale e quello a livello economico.
In molte città italiane, come sappiamo, contestualmente all’aumentata sensibilità verso gli animali, all’approssimarsi delle festività di fine anno, vengono emesse ordinanze che proibiscano l’uso indiscriminato dei fuochi.
I fuochi d’artificio, per produrre effetti luminosi e sonori, sfruttano la deflagrazione di polvere pirica e altri elementi chimici, motivo per il quale vengono considerati dei veri e propri esplosivi nocivi le cui particelle, se inalate, risultano tossiche per l’organismo e possono inoltre peggiorare il corso di malattie esistenti e causarne altre.
Non parliamo poi delle conseguenze che questi botti hanno sugli animali d’affezione e sulla fauna selvatica considerando che il suono dei fuochi d’artificio può arrivare a 190 decibel: tremore, aumento della salivazione, panico, fobie e anche il rischio di morire a causa del loro sensibilissimo udito.
Come non si può comprendere che tutti questi segni sono indicativi di un grande disagio.
E’ stato pertanto doveroso giungere ad una specifica disciplina legislativa, che ha trovato una definizione e soluzione migliorativa all’utilizzo consapevole dei fuochi d’artificio e petardi; l’accoglimento di questa proposta di legge non può che risultare positiva.
Rinnovo i ringraziamenti all’APAS e a tutti i cittadini che hanno promosso l’istanza d’arengo il 5 aprile 2020 ed accolta dal Consiglio Grande e Generale nella seduta del 27 agosto 2020; altresì alla Segreteria di Stato competente che ha avviato iter del progetto di Legge.