Francesca Civerchia è intervenuta come relatore della relazione dei gruppi di Maggioranza ed opposizione al progetto di Legge per la tutela delle persone con disabilità, progetto nato a seguito di una istanza d’Arengo che mirava al riconoscimento della lingua dei segni italiana al fine di tutelare le persone ed i loro diritti.
L’intervento integrale:
Ecc.mi Capitani Reggenti , Membri del CGG,
Nella seduta del 8 Giugno u.s. la IV Commissione Consiliare Permanente ha esaminato in sede referente il progetto di legge “Tutela delle persone con disabilità sensoriali e interventi per la rimozione delle barriere comunicative” dopo che il Consiglio Grande e Generale lo ha licenziato in prima lettura in data 28 aprile 2021, assegnandolo alla suddetta Commissione.
Il progetto di legge, come spiegato dal Segretario di Stato per la Sanità, nasce in seguito a considerazioni inerenti ad un’istanza d’Arengo per il riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS) con l’obiettivo di tutelare le persone con disabilità sensoriali, i loro diritti, e la libertà fondamentale alla comunicazione. L’obiettivo prioritario è garantire le forme di sostegno che permettono di vivere pienamente in tutti i suoi aspetti e rimuovere le barriere comunicative che limitano il pieno sviluppo della persona e l’effettiva partecipazione alla vita collettiva. Tale pdl è in linea con l’attuazione del percorso che la Repubblica di San Marino ha intrapreso con l’emanazione della “Legge quadro per l’assistenza, l’inclusione sociale e i diritti delle persone con disabilità” (Legge 28/2015), che garantisce il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà della persona con disabilità rimuovendo le condizioni limitative.
La persona con deficit fisici, psichici, sensoriali e intellettuali, temporanei o permanenti, ha il diritto di perseguire il recupero funzionale e sociale senza alcuna discriminazione. In quest’ottica la presente proposta di legge tutela la libertà di espressione riconoscendo, tutelando e promuovendo la lingua dei segni e altri sistemi di comunicazione, offrendo una vasta scelta di metodi di insegnamenti e dei segni di comunicazione in ambito pubblico e privato. Si propongono a tal fine gli strumenti necessari a correggere o attenuare i deficit uditivi e visivi sia per i minori che per adulti.
E’, a tal proposito, promosso un supporto riabilitativo, psicologico e l’accessibilità agli strumenti e tecniche che consentono di superare o ridurre le condizioni di svantaggio. AI fine di ottemperare agli obiettivi fondamentali di tale norma, si prevede l’inserimento di una nuova figura professionale, l’assistente all’autonomia e alla comunicazione, che opera contestualmente al piano educativo individualizzato, la cui formazione è demandata all’Università di San Marino che avrà il compito di istituire corsi specifici per formare professionisti qualificati per l’insegnamento Lis.
La stessa università si impegna a promuovere l’accessibilità delle persone con disabilità sensoriali alla formazione universitaria e post universitaria del rispetto delle pari opportunità. Il progetto di legge mira a realizzare una piena inclusione sociale che riguarda sia l’adeguatezza del contesto lavorativo che l’accessibilità al patrimonio storico, artistico culturale, al mondo sportivo e politico. Propone, altresì, di poter accedere a prestiti agevolati al fine di abbattere le barriere architettoniche adeguando gli edifici abitativi e civili con tecnologie adeguate a persone con disabilità sensoriali.
Viene inoltre coinvolta la Commissione Disabilità Onu a cui si attribuisce il compito di monitorare la condizione delle persone con disabilità sensoriali e redigere un report sullo stato di attuazione della norma. Il dibattito generale sul progetto di legge, in Commissione IV, precedente all’esame dell’articolato, ha evidenziato considerazioni sia da parte di esponenti dei gruppi consiliari di maggioranza sia di opposizione. Tutti i commissari intervenuti hanno espresso valutazioni positive rispetto al progetto “Tutela delle persone con disabilità sensoriali”, sottolineando l’importanza di procedere in questo percorso normativo volto ad uniformare le procedure per consentire l’accesso alla vita sociale senza alcuna limitazioni per le persone con disabilità. I gruppi consiliari di maggioranza e di opposizione hanno esaminato ed approvato il pdl accogliendo gli emendamenti. Sono stati presentati emendamenti modificativi riguardanti gli articoli 1,4, 6,8 ,11, 12 del progetto di legge.
Dai Commissari non sono state avanzate osservazioni alle modifiche presentate e gli emendamenti sono stati tutti approvati all’unanimità. Tutti gli articoli sono stati accolti all’unanimità. Il lavoro della Commissione IV relativo alla discussione in sede referente del progetto di legge “Tutela delle persone con disabilità sensoriali e interventi per la rimozione delle barriere comunicative “ si è concluso con il suo accoglimento all’unanimità.
A conclusione dei lavori è stato proposto da un Commissario di Opposizione di affidare la redazione della relazione unica sul progetto di legge al sottoscritto Consigliere, Francesca Civerchia.
Eccellenze, Onorevoli Colleghi, ringraziando i colleghi Commissari per l’incarico conferito, nella speranza di aver compiutamente illustrato i lavori della Commissione IV in sede referente, esprimo grande compiacimento per il clima collaborativo e di condivisione manifestato durante i lavori da tutti i commissari, pertanto chiedo al Consiglio Grande e Generale di approvare definitivamente la proposta di legge in discussione.