Grazie eccellenza,
L’istanza d’arengo riguardante la richiesta di attribuzione della cittadinanza sammarinese onoraria a Liliana Segre costituisce un atto di sensibilità e riconoscimento dell’impegno civile che questa grande donna ha sempre dedicato affinché’ non venga dimenticata una delle pagine più drammatiche della nostra storia.
Liliana Segre nasce 90 anni fa a Milano in una famiglia di origine ebraica cha proprio a causa dell’intensificarsi delle persecuzioni razziali in Italia viene deportata con i familiari nel campo di concentramento di Auschwitz – Birkenau, nel quale perse il padre oltre a tante amiche con le quali venne assegnata ai lavori forzati, sopravvivendo alle condizioni disumane che nel corso degli anni tutta l’umanità ha imparato a conoscere ed a ricordare con un atteggiamento che non lascia spazio all’indifferenza ed alla rassegnazione.
Reduce dall’inferno Liliana Segre ha scelto di onorare quanti si impegnano e non si voltano dall’altra parte di fronte al razzismo, alla violenza, all’intolleranza ed alle discriminazioni che hanno caratterizzato la shoah.
Nel 2018 il presidente della repubblica Mattarella ha insignito la signora Segre della carica di senatore a vita per avere dato lustro alla patria per gli altissimi meriti in campo sociale che, attraverso la testimonianza del proprio vissuto, prosegue il proprio cammino sulla strada della difesa dei valori umani in memoria di tutte le vittime dei lager.
A lei sono state assegnate onorificenze italiane ed estere oltre ad innumerevoli riconoscimenti da parte di numerosi atenei italiani e cittadinanze onorarie da parte di diverse province italiane.
Oggi in questa aula è data anche a noi la possibilità di attribuirle la cittadinanza sammarinese onoraria per dare lustro alla nostra repubblica che da sempre combatte i fenomeni dell’intolleranza, del razzismo, dell’odio e della violenza.
Ritengo che la sua opera, la sua attività ed il suo impegno possano essere intimamente legati al nostro desiderio di affermazione della libertà, della concordia e della pace, tenendo fede ai principi di accoglienza, aiuto solidale e supporto della vita che il nostro paese ha sempre messo in campo e difeso.
Grazie