CGG – Mariella Mularoni comma comunicazioni 13 novembre 2018

13/11/2018

Grazie Eccellenza,
Colleghi consiglieri,
lunedì 29 ottobre la Commissione Finanze, con il solo voto dei membri di maggioranza, ha dato il via libera definitivo alla svendita dei crediti Npl di Delta, una cessione che non risolve i problemi di liquidità di Cassa, ma peserà come un macigno sulle future generazioni.

La ricorderemo come la giornata più tetra della storia sammarinese perché non ha vinto il buon senso, non ha vinto la saggezza, ed il Paese ha perso, preda di un’aggressione esterna! Si, hanno vinto nuovamente gli speculatori della finanza a discapito del Paese ed i membri di maggioranza della Commissione Finanze, che sono stati usati, saranno ricordati per aver supportato un progetto criminoso ai danni dello Stato e per aver avvallato scelte fatte esternamente!! Questo è gravissimo!

A nulla sono valsi gli appelli delle forze di opposizione, che hanno fatto di tutto per provare a bloccare la cessione del pacchetto Delta, oltre due miliardi di euro, un pacchetto assai ambito da parte di attori esterni attorno a cui ruotavano interessi esterni a San Marino e su cui anche il Tribunale sta indagando, ma l’Ordinanza Morsiani non è neppure stata presa in considerazione, perché se ci fosse stato rispetto per l’attività inquirente non si sarebbe dovuto procedere! D’altra parte i 60 milioni di crediti sanitari all’interno del pacchetto, che daranno un rendimento fanno gola a molti!!

E non sono NPL!!! Alla luce di quanto è emerso dall’Ordinanza apparsa sui giornali, ma anche da analisi tecniche, non era opportuno procedere con la vendita; purtroppo ha prevalso la fretta, è stata fatta l’ennesima forzatura perché tutto si doveva concludere in tempi brevissimi nella Commissione Finanze, a fronte di dati discutibili e di elementi di opacità riconducibili a Confuorti.

Infatti sappiamo, che le relazioni per stabilire il valore degli PNL, purché commissionate a prestigiose società, non sono attendibili, perché redatte da soggetti in conflitto di interessi.

E’ paradossale che la cessione sia avvenuta sulla base di una relazione prodotta da parte di una società quasi sconosciuta, ma a cui sono attribuiti legami molto forti con chi vuole acquistare il pacchetto dei crediti Delta.

Infatti, dopo la rinuncia per mancanza dei tempi tecnici per svolgere l’analisi, da parte di Price Water House Cooper, la società Aram Capital nel giro di pochi giorni è riuscita a presentare un resoconto stranamente favorevole alla cessione!!!

Vi siete chiesti perché?? Sembrerebbe addirittura che la società, che in pochi giorni ha redatto l’analisi, svolga attività di consulenza al gruppo che acquisterà i crediti Delta!

Questo secondo voi, colleghi della maggioranza non è conflitto di interessi???

La stessa relazione Quill afferma molte cose in contrasto con quello che la maggioranza ha sostenuto arrivando a dichiarare di non essere favorevole alla cessione.

Anche il Fondo Monetario non ne ha saputo dare un valore preciso e consigliava di non procedere alla vendita, ma suggeriva di creare una società veicolo per la riscossione dei crediti. Ecco perché le forze di opposizione hanno assunto una posizione contraria!

E’ più che legittimo di fronte a queste risultanze porsi delle domande!

E’ stata una svendita che non porterà alcun vantaggio a livello economico, anzi la conseguenza certa sarà l’aumento del debito pubblico, dal momento che verranno a mancare degli introiti che dovranno essere ripianati dai cittadini attraverso nuove tassazioni, patrimoniali, ma la cittadinanza è stanca di pagare per le scelte improvvisate e dilettantistiche di questo Governo …..

Con troppa superficialità avete dato il via libera alla svendita degli Npl !
Le responsabilità ci sono eccome… per aver avvallato un disegno criminale che ha attaccato le Istituzioni al loro interno, e che porterà grandi vantaggi ai soliti potentati economici.!! Vi chiedo… avete fatto delle valutazioni sull’impatto che la cessione dei crediti Delta avrà sul sistema bancario sammarinese e sul Bilancio dello Stato che discuteremo tra qualche settimana? In diverse occasioni abbiamo chiesto chiarimenti, anche in Commissione Finanze, puntualmente disattesi dal Governo e dalla Maggioranza.

La Democrazia Cristiana subito dopo l’incontro con il CCR, allargato per la prima volta alle opposizioni, ha presentato delle soluzioni alternative, sostenibili per la Repubblica, facendo anche una valutazione dell’impatto di una eventuale cessione dei Crediti Delta sul sistema, ma il confronto è stato negato, perché avete avuto fretta di chiudere l’operazione, per accontentare quei potentati economici che state servendo da due anni a questa parte, che state aiutando a realizzare i propri progetti finanziari con i soldi dei sammarinesi.

Lo abbiamo letto nell’Ordinanza Morsiani, in cui si evidenziava un’associazione il cui unico interesse era quello di trarre vantaggi personali dai provvedimenti che invece dovevano essere messi in campo per risolvere le difficoltà del sistema bancario e finanziario.

Per non parlare poi dei famosi Screenshot tenuti ben nascosti dal Governo della trasparenza, in cui si ricostruiscono conversazioni tra alcuni Segretari di Stato e certi potentati economici che a quanto si dice stanno già festeggiando per la cessione degli NPL, mentre la maggioranza continua a non dare risposte e nega alla cittadinanza la chiarezza.

Ed anche la richiesta della DC fatta in UDP di inserire un comma in questa sessione del CGG, per confrontarsi sulle ricadute e gli effetti della cessione sul Bilancio dello Stato e sull’intero sistema, non è stata accolta.

Emerge colleghi un quadro desolante del Paese per l’azione che state portando avanti, che non ha come obiettivo il bene dei propri cittadini, ma continuate a soddisfare interessi particolari ai danni dello Stato contro la collettività.

Preoccupa la rabbia, il malessere e lo scontro sociale che state alimentando tra la cittadinanza ormai esausta per le scelte politiche che si stanno ripercuotendo sul Paese, ma non vi rendete conto dei danni irreversibili che avete favorito attraverso questa azione politica e dei rischi per il Paese?

Nel caso della svendita degli NPL vi sareste dovuti fermare, prendere le distanze per non continuare ad essere usati, e cercare di giungere a soluzioni condivise con il coinvolgimento di gran parte degli attori politici ed economici.

Qualcuno con grande coraggio lo ha fatto!

Ci auguriamo che il risveglio delle coscienze non tardi ad arrivare.

Grazie